Stai cercando un lavoro? Nella città di Catania, l’ex sindaco Bianco spera che un progetto possa essere realizzato con le risorse del Fondo di recupero e portare nuove opportunità sul territorio.
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Una “gigfactory” per la produzione di pannelli fotovoltaici a Catania, per consolidare ulteriormente la “Valle dell’Etna” e portare nuove opportunità di lavoro in Sicilia. L’ex sindaco di Catania e presidente del Consiglio nazionale dell’Anci, propone questa pianificazione per la città con le risorse del Fondo di recupero.
“Le notizie che mi giungono su Enel Green Power, che riguardano anche la nostra città, sono molto positive – dichiara Bianco -. Grazie alla joint venture con altri partner, si sta puntando decisamente ad una nuova fase di sviluppo. Questo avrà una ricaduta significativa sullo stabilimento di Catania della 3Sun che diventerebbe uno dei più grandi d’Europa per la produzione di pannelli fotovoltaici con nuova tecnologia.”
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La creazione di una nuova Giga factory – continua il presidente del Consiglio Nazionale Anci – sarebbe così significativa da occupare tutto il Modulo M6. Ricordo che quello stabilimento fu realizzato anni fa da StMicroelettronics. Fui io, insieme a Pasquale Pistorio a posare la prima pietra. Si prevede che il nuovo potenziamento porterà alla creazione di 700-800 nuovi posti di lavoro. Ritengo e sostengo che questo progetto – conclude – possa essere inserito nel Recovery Fund essendo connesso all’ambiente ed alle energie innovabili. Una tecnologia di altissimo livello; un investimento di grande impatto per le energie rinnovabili; una ricaduta straordinariamente positiva per il territorio. L’intuizione dell’Etna Valley vive ancora”.
Va infatti ricordato che il 37% dei 208 miliardi di euro stanziati per l’Italia per il Fondo di ripresa dovrebbe essere verde. Pertanto, è un’opportunità che potrebbe concretizzarsi nel prossimo futuro per la città dell’Etna.
Fonte: catania.liveuniversity.it/foto:amataempreendimentos